Cos'è l'intelligenza artificiale o AI?
L’intelligenza artificiale è una disciplina dell’informatica che mira a programmare sistemi complessi di hardware/software in grado di dotare i computer della capacità di emulare e riprodurre alcune funzioni tipiche dell’intelligenza umana.
Nasce nel 1956 da: John McCarthy, Marvin Minsky, Claude Shannon e Nathaniel Rochester durante un convegno nel New Hampshire.
L’AI (intelligenza artificiale) cerca, quindi, di creare entità intelligenti.
John McCarthy (Boston, 4 settembre 1927 – Stanford, 24 ottobre 2011)
L'intelligenza artificiale e test di Turing
Il test di Turing viene ideato nel 1950 da Alan Turing che si ispira al “gioco dell’imitazione”.
I partecipanti al gioco sono tre:
– A, un uomo
– B, una donna
– C, una terza persona.
Il compito di C è quello di riconoscere chi tra A e B è la donna e chi è l’uomo. C viene quindi tenuto separato dagli altri due giocatori che a loro volta hanno due compiti ben distinti: A deve ingannare C mentre B deve aiutarlo.
Uno dei criteri spesso utilizzati per comprendere se un’entità sia intelligente e se sia, quindi, in grado di pensare è il test di Turing.
Secondo il test di Turing se nel momento in cui A viene sostituito da una macchina le percentuali di volte in cui C comprende chi sia l’uomo e chi la donna tra A e B restano invariate allora si potrà dire che la macchina utilizzata è intelligente poiché è in grado di emulare perfettamente il comportamento di un essere umano tanto da non essere distinguibile da esso.
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